Deroga al 29/11/2011 confermata per la posta elettronica certificata
A causa del grande numero di richieste di attivazione di caselle PEC che ha appesantito le procedure di attivazione negli ultimi momenti, è stata confermata la deroga al registro imprese per le sanzioni fino a fine 2011, per consentire gli ultimi ritardatari di attivare la casella PEC.
La casella PEC, quindi, potrà essere richiesta anche oltre il termine del 29/11/2011, ma conviene comunque provvedere ad attivarla al più presto per non trovarsi con la fine dell’anno, insieme alle altre numerose incombenze, a dover assolvere anche a questa.
Cosa succede dopo il 31/12/2011?
Per le società chi dovessero omettere od effettuare la comunicazione della propria casella di posta elettronica certificata in ritardo verrebbe emesso dalla Camera di Commercio un verbale di accertamento di violazione amministrativa, notificato agli obbligati principali, cioè alla società e ai suoi amministratori.
Nello specifico la mancata comunicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata rientra nei comportamenti sanzionabili a norma dell’articolo 2630cc, omessa o tardiva comunicazione o deposito: “Chiunque essendovi tenuto per legge a causa delle funzioni rivestite in una società o in un consorzio, omette di eseguire, nei termini prescritti, denunce, comunicazioni o depositi presso il Registro delle Imprese è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 206 Euro a 2065 Euro”
Pagamento liberatorio € 412,00
Nel caso di società, l’importo dovuto per sanzioni e spese è moltiplicato per il numero degli amministratori della società obbligati al pagamento.
2011