Come scelgo la casella PEC? Come si certifica?
Dopo aver scelto il dominio, in base al paragrafo precedente, è sufficiente decidere come chiamare la casella. I nomi possono essere il semplice ma mai sufficientemente vecchio info, fino al nome e cognome del titolare. Il suggerimento che si può dare riguarda l’obiettivo della casella e “la noia” che questa casella ci potrà dare in futuro.
Utilizzare caselle del tipo semplice quale info, di fatto, ci espone a possibilità di diventare dei collettori di spam molto rapidi. In genere, si possono applicare politiche che si applicano normalmente per le caselle di posta elettronica tradizionale, quindi nomi mai troppo indovinabili, ed in genere i nomi delle persone dell’azienda. In ogni caso la questione fondamentale è che si può inviare una mail normale da una casella di posta elettronica certificata ma normalmente non si può mandare una mail normale ad una casella PEC. Ciò riduce notevolmente lo spam e, soprattutto, la necessità di un filtro antispam sulla casella.
In ogni caso si consiglia un adeguato livello di protezione del proprio PC anche in queste circostanze, poichè pur essendo difficile ricevere spam da una casella certificata, questo non è del tutto da escludere (ricordate? Non è garantito il contenuto, solo la consegna). In ogni caso, essendo pure uno strumento selettivo, può essere anche semplicemente definibile un elenco di mittenti accettati che conoscono la mia casella PEC, dai quali accettare posta, mentre dagli altri la si rifiuta. Ciò riduce lo SPAM sulla casella PEC al minimo.
Arriverà inoltre un sistema semplice per valutare costi per attivare una casella generica di posta elettronica certificata od una personalizzata
2011